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Zash: “Storie di Nerelli, tra Etna e Faro Superiore”

Storie di Nerelli, un plurale che sancisce le felici divagazioni dei blend che fanno capo alle denominazioni Etna Rosso e Faro, sulle colline messinesi. Nerello Mascalese e le nuances dei suoli e delle latitudini che vibrano nei palpiti delle altre cultivar a bacca rossa più rappresentative: Nero d’Avola, Nerello Cappuccio e Nocera. Terroir, passionalità e gioiosa leggibilità di sorsi che hanno saputo animare il certamen incentrato sugli abbinamenti che l’executive chef di ZASH, Giuseppe Raciti, ha ideato con lirica eleganza ai vini delle cantine PIETRADOLCE e LE CASEMATTE.

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A Seby Sorbello il preludio mixology dell’evento, distillato in un drink dall’autenticità siciliana e dal cosmopolitismo degli equilibri, un’ode alla mandorla nella palette sweet&sour che ha accolto gli ospiti nell’atmosfera del palmento costellato dal design e dallo stile del servizio di sala affidato al Maître Giuseppe Romeo e al Sommelier Daniele Forzisi che hanno selezionato i più audaci incipit di pairing.

Ai rosati PIETRADOLCE Etna Rosato 2017 e LE CASEMATTE ROSEMATTE 2017, la liaison all’uovo poché, iridescente negli accenti di lampone, legumi verdi ed asparagi: una riedizione di un masterpiece dello Chef Raciti, che negli esercizi di stile trova sempre evocative e sorprendenti chiavi di lettura.

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Rossini e le voluttuose trame della scaloppa di foie gras sanno sempre ammaliare, ma il valore che fa del burger dello Chef un indelebile assaggio, è la sua attitudine a sedurre attraverso l’evocatività della cucina classica diaframmata al desiderio di giocare con la leggerezza impartita dalla tecnica magistrale: battuto di carne d’asina, fondo bruno e tartufo, in pane soffice al sesamo che eleva la contemporaneità dell’hamburger ad opera antologica.

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PIETRADOLCE Santo Spirito 2016 Peloro Rosso 2016 LE CASEMATTE hanno con incisività valorizzato l’assaggio, con la carezza dei tannini e la rimembranza delle rose rosse recise, come in lungo e passionale bacio.

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La pasta fresca ripiena è un’altra passione dello Chef Raciti, che nell’esperidata anima degli agrumi, nella balsamicità del finocchietto e nell’ombra torrefatta del caffè ha trovato gli accenti più coinvolgenti per dare al ragù di faraona intriganti contrasti.

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Contrada Rampante 2016 di PIETRADOLCE e Faro 2016 LE CASEMATTE hanno dato enfasi al pairing, ora con carisma fumé ora con la profondità torrefatta delle spezie e del cuoio, tra flash fruttati ed eleganza.

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 La Vigna Barbagalli PIETRADOLCE arriva sempre alla sensorialità  più travolgente, che nel filetto alla Bernese ha trovato infiniti rimandi alla complessità speziata e alla conturbante polifonia delle amarene. Stessa annata, la 2015 per il Faro, speziato e salmastro, come la brezza di un’estate tanto attesa.

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Estetica compositiva, seducente tecnica ed amabilità del convivio hanno tratteggiato un evento ZASH che attraverso l’epica dei sapori e la valorizzazione delle selezioni enologiche, ha donato la percezione netta delle caleidoscopiche identità del Nerello Mascalese. Un evento divulgativo, che ha saputo affascinare anche attraverso la coinvolgente narrazione degli Ambassador e dei sapori.

Cioccolato, caramello, ananas e rosmarino gli ingredienti scelti per un dessert costruito sulla somma di tecnica e seducente armonia: lo chef Raciti padroneggia l’arte dell’estro compositivo attraverso dipinti che dal Mediterraneo si proiettano con orizzonti in divenire e sanno sorprendere nella magistrale esecuzione.

 

ZASH 

chef Giuseppe Raciti

Strada Provinciale 2/I-II n.60

95018 Archi – Riposto (CT) – Sicilia

tel: +39 095 7828932

mobile: +39 3472765552

email: info@zash.it

 

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