Tra piazza Politeama e piazza Croci si snodano gli indirizzi più iconici di Palermo, atelier di moda e design, librerie, antiquari e luoghi di culto gourmet. La Famiglia Corona ha scelto proprio la centralissima via Marconi per continuare ad entusiasmare col pescato di giornata e i piatti della millenaria tradizione del gusto palermitana, che vale sempre la pena assaggiare.
Sale luminose si susseguono e hanno vista privilegiata sul trionfo delle portate stagionali che si alternano sul passe: Caponata, zucca in agrodolce, ortaggi appena colti e l’oro verde siciliano: le olive di Castelvetrano custodite nel tradizionale lemmu di ceramica.
Le ceramiche artistiche puntualizzano la sicilianità che inizia dall’accoglienza, si esprime nei sapori indelebili e permea la cultura del gusto. Le Teste di Moro accentano la mise en place, elegante e minimalista, in armonia coi toni caldi, rifiniture di ebanisteria, opere d’arte contemporanea e stampe che evocano il mare, per regalare intimità e un’atmosfera informale.
Il fritto supera la perfezione: filetti di baccalà, cardi, cavolfiori e panelle di ceci anticipano le arancinette ai gamberi.
Scrigni aurei e fragranti, senza traccia d’olio e digeribilissimi, che danno il benvenuto e sono il rito di iniziazione ai sapori panormiti. Menzione speciale per la magistrale interpretazione dell’arancina al burro tradizionale di Santa Lucia.
Il menù di dicembre espone tra i primi i bucatini alle sarde e ai broccoli, gli spaghetti al nero di seppia o alle vongole, ai ricci come fuori menù, secondo la disponibilità del pescato.
Gli involtini di pesce spada profumano d’arancia e ammaliano per consistenza e golosità: fondenti e umorali, bilanciati dalla dolcezza dell’uvetta e dall’acidità degli agrumi.
Il pescato del giorno di Terrasini è sempre protagonista, particolare dedizione ai crostacei e al pesce azzurro.
La mitologica cialda di Cannolo di Piana degli Albanesi viene riempita ad arte al momento del servizio, con crema di ricotta eterea e voluttuosa. Non mancano il semifreddo alle mandorle con salsa al cioccolato, la cuccìa celebrativa e la frutta di stagione.
La mappa enologica in sala mette in luce tutti i microcosmi siciliani, diventa un manifesto conviviale, coinvolge chi vuol lasciarsi guidare da Gianni Corona tra le espressività delle cantine selezionate.
Per antipasto, primo e dessert si più divinamente restare sotto ai 20 euro.
Materie prime di vibrante freschezza e qualità, cotture espresse, puntualità e disinvoltura nel servizio, il gusto autentico di Palermo.
Il posto giusto a Palermo: Corona Trattoria.
CORONA TRATTORIA
via Guglielmo Marconi 9
Palermo
tel. 091335139
Info@coronatrattoria.com
http://coronatrattoria.com
https://www.facebook.com/coronatrattoria
Ristorante visitato il 13 dicembre 2017.